Bene, bravo, dieci e loden

Amnesie vaticane per brutti alleati.
(il Fatto Quotidiano, 22 dicembre 2012)
Il Vaticano benedice Monti.
(la Repubblica, 28 dicembre 2012)
Il Monti benedetto e l’Agenda Vaticano.
(il Fatto Quotidiano, 28 dicembre2012)
Il sì di Monti, correrà da premier.
(la Repubblica, 29 dicembre 2012)
E nel convento delle suore di Sion Casini vince il primo duello con Passera.
(ibidem)
Tutti gli interessi vaticani nelle “nozze” con il Prof.
Condono dell’Imu, soldi alle scuole private e agli ospedali. La Chiesa ha trovato il suo guru e ha scaricato il disastrato Pdl.
(il Fatto Quotidiano, 29 dicembre 2012)
Monti guida la sua Agenda. “Sarò capo della coalizione”.
(ibidem)

Bene, bravo, 10 e loden

Il buon Dio finì l’unguento
e il Berlusca in un momento
da boss Unto del Signore
diventato è un peccatore.

L’Ici ai preti regalata,
i quattrini alla privata,
il sostegno all’astensione
sulla mala procreazione,

l’aggression liberticida
contro Englaro, un omicida,
il “Mai!” al biotestamento
e a un divorzio meno lento,

l’andar al Family day
con ploton di farisei
che, scopando qua e là,
ai Pacs danno l’altolà,

di bestemmia la licenza
che gli dette sua Eminenza,
l’appoggiar l’omofobia,
lo scroccar l’eucarestia

pur se pluridivorziato,
tutto ciò è dimenticato.
Ormai fuori dal potere,
con gran calci nel sedere

Madre Chiesa lo rottama.
Si è affacciato al panorama
ben più nobil personaggio,
professor d’alto lignaggio,

quell’illustre bocconiano
per il qual Napolitano
arse di focoso amore:
Monti, il nuovo Salvatore!

Certo non degli esodati,
dei precari, dei malati,
del welfare, degli indigenti,
di operai, scuole e studenti.

Dalla Chiesa cominciò.
L’infernale Ior salvò:
“Trasparente a ogni passaggio,
non effettua riciclaggio…”,

falso, ma Dio vuol così.
Un ricorso poi spedì
per difender dalla Ue
la 40, legge che

la Consulta ha strabocciato,
anzi ha proprio massacrato.
Anche sull’otto per mille
fa che vivano tranquille

le papali gerarchie:
con le ricche regalie
dell’annual calo evitato
siam ben oltre il Concordato.

Ed ancora, ai preti prono,
alla Ue strappò il condono
circa l’Ici che in passato
Madre Chiesa ci ha fregato.

E in più somme colossali
date a scuole ed ospedali,
centinaia di milioni.
Visti i generosi doni

che le son piovuti addosso,
Mario Monti vien promosso
dalla Chiesa vaticana.
La Democrazia Cristiana

esce dalle catacombe
e sui nostri capi incombe.
Dalle suore di Sion,
baciapile in procession,

vanno i nuovi dorotei
benedetti dalla Cei.
Dopo Berlusconi, Monti.
Pensi, ponzi, li confronti

lambiccandoti la crapa,
poi concludi: “E’ sempre il Papa
che comanda in questo Stato”.
Gesù Cristo sia lodato!

blog MicroMega, 2 gennaio 2013

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